Crociera nel Mediterraneo Orientale, le mete più belle

Alla ricerca della Crociera perfetta
Se stai pensando ad una Crociera nel mediterraneo orientale significa solo una cosa…Grecia e Montenegro!

Creta

Famosa per numerosissimi siti archeologici e culturali, ma non meno importante è il suo lato selvaggio e incontaminato.

È il caso di menzionare la spiaggia rosa di Elafonissi, situata in un angolo di pura macchia mediterranea e maestosi ulivi secolari. Per raggiungerla basta seguire un sentiero che costeggia il mare, perfetto per qualche ora di trekking mattutino. Tra gole, spiagge paradisiache e scenari esotici è obbligatoria una sosta nella sua capitale, Heraklion, una città portuale moderna ma che allo stesso tempo ricorda il passato, essendo proprio il luogo dove venne fondata Minoa, dalla quale ebbe origine la civiltà minoica, pilastro della nostra civiltà.

Chi non conosce la leggenda del Minotauro?

A poca distanza dal centro di Heraklion si trova il Palazzo di Cnosso, dimora del re Minosse, che secondo il mito fece edificare un labirinto per rinchiudere il Minotauro, suo figliastro, sconfitto successivamente dalla forza di Teseo e dalla furbizia di Arianna.

Attraverso una guida sarà possibile ripercorrere l’intera fitta trama della leggenda e ammirare i numerosi affreschi presenti. Creta regala molti spunti per immergersi nella storia dell’antica Grecia, questi sono solo alcuni punti salienti che hanno incuriosito la maggior parte dei turisti, tra cui Gortyna, un sito archeologico situato nella valle di Messara, il quale secondo la mitologia greca è il luogo dove Zeus sedusse la principessa Europa sotto un albero di platano ancor oggi presente in molte zone del posto, e dalla cui unione nacquero Minosse, Radamanto e Sarpedonte, i tre re dei palazzi minoici di Creta.

Santorini

santoriniAssieme ad altre piccole isole forma la spettacolare Caldera, il cratere vulcanico la cui parte sommitale è crollata 3500 anni fa dopo un’esplosione, lasciando al territorio piccole meraviglie della natura come le rocce rosso brune e nere cosparse di pomice grigia e un mare molto profondo perfetto per esperienze subacquee; il tutto in una cornice incantevole di tanti villaggi sull’orlo della scogliera caratterizzati da piccole casette bianche con le porte e finestre blu.  

Tra le cose da fare a Santorini rientra una camminata vista mare da Fira fino a Oia, ricca di scorci, perfetta per sentirsi proprio nel bel mezzo di un vulcano.

Questa particolare isola greca presenta uno degli scenari più belli del mondo, come il suo tramonto difficile da descrivere essendo qualcosa di unico. Lo spettacolo di colore bianco e blu lascia spazio anche all’arte e alla cultura dei siti archeologici come la Città Preistorica di Akrotiri, poco distante dalla famosa Red Beach, una spiaggia vulcanica dal colore rosso e alle numerose chiese bizantine presenti.

Katakolon

katakolon Una località tanto amata soprattutto negli ultimi anni, in quanto pian piano sta diventando una delle mete greche più apprezzate. Le spiagge sono spettacolari delimitate dalla natura classica del tipico villaggio greco, ottime per rilassarti tutto il giorno.

Un piccolo villaggio di pescatori ideale per lo shopping da viaggio, in particolar modo nella sua via principale piena di negozi e un’altra via parallela contraddistinta da tantissimi bar e ristoranti tipici.

Una delle cose più suggestive è il suo faro al tramonto, costruito nel 1865, dove sia per i più piccoli che per i più grandi sarà interessante osservare le luci delle barche che attraccano al porto.

Kotor

cosa vedere a KotorLo sguardo si sposta verso uno degli Stati più piccoli d’Europa, il Montenegro contraddistinto da una stupenda zona costiera contornata da bellezze paesaggistiche non indifferenti.

In particolare Kotor, la città simbolo del turismo, essendo la più antica del Montenegro, fondata nel II secolo a.C.

Classificata come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, diviene la perfetta sosta per un’immersione tra le meraviglie della natura e della storia.

Di fronte al porto si può già ammirare la rinomata piazza con il suo orologio e le numerose grandi terrazze che conducono al suo antico centro storico. Ma probabilmente la cosa che incuriosisce i numerosi turisti è l’escursione alla fortezza di San Giovanni, situata a 280 metri sul livello del mare. Una delle tante peculiarità sono le sue chiese, quella di San Nicola e San Luca rispettivamente rappresentate da una diversità religiosa, la prima serbo-ortodossa e la seconda comprendente due altari uno cattolico e l’altro ortodosso.

Durante la visita della città si incontreranno tantissimi gatti, non per caso esiste un museo del gatto. Questi piccoli animali pelosi passeggiano lungo le strade della città, regalando ai turisti storie di un’antica leggenda del 1918 quando gli slavi si ribellarono contro gli austro-ungarici e si narra che i ribelli furono accompagnati dai loro felini quando liberarono la città.

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